Colorazione dei tessuti

Le colorazioni realizzate su vetrini, accentuano i contrasti per riconoscere meglio i diversi elementi del preparato. Poiché i coloranti sono in soluzione acquosa, le sezioni devono essere prima reidratate. Questa operazione viene effettuata dopo aver decerato le sezioni (con bagni di calore e toluene) immergendo i vetrini in bagni di alcool di grado decrescente e poi in acqua distillata.

 

Le colorazioni di routine utilizzano uno (emateina) o due coloranti diversi: L'Emeina-Eosina (H.E.) combina l'emateina che colora i nuclei di viola e l'eosina il citoplasma di rosa.

 

I coloranti "di routine", come la colorazione H&E e i coloranti speciali, svolgono un ruolo importante nella diagnostica dei tessuti e nelle procedure di ricerca. Colorando sezioni di tessuto trasparenti, questi coloranti permettono di vedere la morfologia dei tessuti o di distinguere la prevalenza di determinate cellule, strutture o microrganismi come i batteri.

 

Esistono anche inchiostri che permettono di colorare il tessuto prima di prepararlo per vederne la struttura e l'orientamento.