L'etoposide è un inibitore della topoisomerasi II. È disponibile anche come etoposide fosfato. L'etoposide inibisce l'ingresso delle cellule tumorali nella mitosi, motivo per cui viene utilizzato, in combinazione con altri agenti chemioterapici, per il trattamento di alcuni tipi di cancro, come il cancro ai polmoni, il cancro testicolare, alcuni linfomi e leucemie, e il glioblastoma.

Gli inibitori della topoisomerasi II, come l'etoposide, hanno dimostrato di essere efficaci nel trattamento della tempesta di citochine causata dalla emofagocitosi linfocitica (LHH). Questi inibitori hanno anche dimostrato di sopprimere la replicazione dei virus a RNA in vitro. Il profilo di tossicità degli inibitori della topoisomerasi II nei pazienti con LHH non si traduce in pazienti gravemente malati, poiché COVID-19 e LHH hanno cause fondamentalmente diverse per le rispettive tempeste di citochine: una risposta immunitaria innata iperstimolata è la causa delle tempeste di citochine nell'infezione da COVID-19, mentre una risposta immunitaria adattativa iperstimolata è la causa delle tempeste di citochine nella LHH. L'etoposide potrebbe essere utilizzato in combinazione con irinotecano, un inibitore della topoisomerasi I, per un'azione efficace contro il coronavirus SARS-CoV-2.