Un tampone buccale è un campione prelevato con un tampone buccale. Implica raschiare l'interno della guancia con un tampone per raccogliere le cellule. Generalmente, questo tipo di tampone raccoglie DNA dalle cellule all'interno della guancia ed è un tampone non invasivo e facile da eseguire.

Il tampone buccale viene utilizzato per la determinazione del sesso, nonché per aneuploidie, sindromi di microdelezione e vari test genetici molecolari basati sulla reazione a catena della polimerasi (PCR). Il tampone buccale è anche ampiamente utilizzato in medicina legale per ottenere una fonte di DNA in modo facile e non invasivo. La natura non invasiva di questo campione consente anche di utilizzarlo nei neonati per analisi genetiche e per determinare la presenza di alcune anomalie genetiche.

Il tipo di cellula più comune negli strisci buccali sono le cellule squamose non cheratinizzate superficiali di colore rosa, seguite da cellule squamose cheratinizzate superficiali di colore arancione.