L'alfa-1-antichimotripsina (AACT) è un inibitore della proteasi plasmatica e membro della classe degli inibitori della serina proteasi (SERPIN). L'alfa-1-antichimotripsina è una glicoproteina della fase acuta che funziona inibendo le proteasi secrete dai neutrofili e dai mastociti durante i periodi di infiammazione.  È prodotta principalmente dagli epatociti ed è localmente espressa negli istiociti, compresi i macrofagi e le cellule di Kupffer nel fegato. Il polimorfismo di AACT è specifico per ogni tessuto e influenza il bersaglio delle proteasi. Variazioni nella sequenza di AACT sono state implicate nella malattia di Alzheimer e la carenza di attività è stata associata a malattie epatiche. Mutazioni sono state identificate in pazienti con malattia di Parkinson e malattia polmonare ostruttiva cronica. L'alfa 1-antichimotripsina è un utile marcatore per gli istiocitomi fibrosi maligni, che aiuta a distinguerli da altri tumori dei tessuti molli come i liposarcomi o il sarcoma di Ewing.