Cromogeni per IHC
La rilevazione di antigeni mediante un anticorpo specifico richiede un cromogeno per visualizzare l'antigene bersaglio. Il tipo di cromogeno utilizzato è determinato da vari fattori quali:
- Il tipo di test
- Il livello di espressione dell'antigene
- Se è necessario quantificare o meno il segnale
- Il tipo di acquisizione utilizzata
Offriamo un'ampia scelta di cromogeni specifici per l'immunoistochimica (IHC), da utilizzare con i due enzimi più usati in questa tecnica: la perossidasi di rafano (HRP per Horseradish Peroxidase) e la fosfatasi alcalina (AP). I cromogeni sono composti chimici utilizzati nelle procedure di etichettatura IHC che producono un prodotto colorato visualizzabile al microscopio ottico. La scelta del cromogeno da utilizzare è direttamente correlata all'enzima utilizzato nel test. Infatti, l'enzima catalizzerà la conversione del substrato cromogenico per produrre un precipitato colorato. Ogni enzima può catalizzare la conversione di substrati specifici. Ecco alcuni esempi di cromogeni:
HRP:
- Aminoetilcarbazolo (AEC)
- 3,3'-diaminobenzidina (DAB)
- 3,3'5,5'-tetrametilbenzidina (TMB)
- Smeraldo
AP:
- Rosso veloce
- Rosso permanente
- Miscela di nitro blu tetrazolio cloruro (NBT) e 5-bromo-4-cloro-3-indolil fosfato (BCIP) (NBT / BCIP)