Favipiravir, noto anche come T-705 o Avigan, è un antivirale derivato dalla pirazina utilizzato contro i virus RNA. Questa molecola è un inibitore della RNA polimerasi dipendente da RNA virale. Si ritiene che il Favipiravir agisca selettivamente sulle RNA polimerasi dei virus e non su quelle delle cellule ospiti, e non ha azione sui virus a DNA. Pertanto, il Favipiravir avrebbe molto pochi effetti collaterali, eccetto nelle donne in gravidanza, poiché ha un potenziale di teratogenicità ed embriotossicità negli esseri umani. Per questo motivo, attualmente è commercializzato solo in Giappone ed è vietato in Europa.

Il Favipiravir ha mostrato buoni risultati contro i virus dell'influenza, in particolare contro i virus resistenti all'oseltamivir. Un primo studio, condotto in Cina, ha mostrato che il favipiravir potrebbe ridurre il tempo di guarigione da Covid-19 da 11 a 4 giorni per i pazienti lievemente colpiti. Sono in corso ulteriori studi per determinare se il favipiravir possa essere un buon candidato per il trattamento della Covid-19 causata da CoV-2 SARS.