La calretinina è una proteina legante il calcio che svolge diverse funzioni cellulari, tra cui il targeting dei messaggi e il tamponamento del calcio intracellulare, ed è coinvolta in processi quali l'arresto cellulare e l'apoptosi. La calretinina funziona come modulatore dell'eccitabilità neuronale e può svolgere un ruolo protettivo nella sopravvivenza delle cellule nervose durante i disturbi dell'omeostasi del calcio. È abbondantemente espressa in sottoinsiemi di neuroni in tutto il cervello e il midollo spinale, in particolare nella retina e nei gangli sensoriali, ma si trova anche nel mesotelio, nelle ghiandole sudoripare eccrine, nelle cellule del Sertoli, nelle cellule stromali ovariche e nelle cellule corticali surrenali. Grazie alla sua elevata sensibilità nei confronti delle cellule mesoteliali, la calretina è un marcatore utile per differenziare il mesotelioma (soprattutto di tipo epiteliale) e l'adenocarcinoma metastatico alle membrane sierose. È anche un marcatore diagnostico della malattia di Hirschsprung e di alcuni tumori ovarici e testicolari, come il tumore delle cellule di Sertoli-Leydig, il tumore delle cellule di Sertoli, il tumore delle cellule di Leydig, il tumore del cordone sessuale con tubuli anulari e il tumore delle cellule steroidee. Nei tumori, la calretina è stata rilevata nei mesoteliomi e in alcuni adenocarcinomi polmonari.